mercoledì 13 giugno 2012

Tenuta di Fessina, Ovvero I Vini dell'Etna alla Prova del Nove...con La Cucina dell'Alambicco di Besozzo

Musmeci, Nakone, Erse
Scusate la Foto, ma quando ci si vuol mettere alla prova, a volte ci si dimentica di documentare i fatti usando la dovuta tecnologia, per cui, si ricorre a mezzi di fortuna per "Cogliere l'attimo".
Ciò che mi accingo a raccontare, non è soltanto la Prova che io Stesso ho sostenuto in Qualità di Sommelier, ma anche la prova di effettivo Eclettismo che I Vini di Tenuta di Fessina Hanno altresì sostenuto ed effettivamente VINTO.
...... per carità; con ordine e senza fretta........
IL MENU...
Zuppetta Mediterranea
Spaghetti alle Sarde
Tagliata di Tonno Con Caponata
...I VINI
Nakone Chardonnay
 Etna Rosso Erse
Etna Rosso Musmeci
  Ristorante L'ALAMBICCO di BESOZZO Cena Mediterranea, Presenti 40 Persone (Circa)
Partiamo Subito con Nakone 2010: 100% Chardonnay dai terreni calcarei di Segesta. 600 m sul livello del mare, per questo vino di Materia concreta, fine ed elegante.
Solido frutto croccante, maturo e persistente, reso possibile dalla mineralità consistente
 e dall'acidità imperitura.
Ottima la Zuppetta, ricca e Spessa, efficacemente contrastata da Nakone, vivido, presente e Persistente. 4 Bicchieri al Vino su Cinque, 4 Bicchieri anche alla Zuppetta, delicata e bilanciata.
Diverso il Discoso per gli Spaghetti alle Sarde, ottima la consistenza delle Sarde Panate e
croccanti al punto giusto, saldo e intenso il sapore del piatto,
 mantenuto dalla pasta con giusta persistenza.
Erse 2009, Nerello Mascalese; Nerello Cappuccio servito Fresco (14 / 15 °C).
Piccoli frutti rossi freschi, spezie e Grafite, sono i sentori che "aggrediscono" elegantemente la "carne" delle Sarde, la buona acidità poi fa il resto, resettando il palato dal "volume" della Pasta.
Piacevolmente Sorpresi gli Ospiti, sia dalla scelta di un Vino Rosso in abbinamento con un piatto
 "di Pesce", sia per la temperatura di servizio del vino, che lo rende ideale, e per l'abbinamento, ma anche per la temperatura ambientale oramai orientata all'estivo.
Vini ECLETTICI si diceva, ma la vera prova del Nove l'ha sostenuta Infine "Il Musmeci" 2008"
Dotato di un corredo Olfattivo ben più complesso, rispetto ad Erse con il quale comunque condivide, e i vitigni che compongono il Blend, e il Territorio da cui Proviene (100% Etna); Musmeci, oggettivamente mi sembrava "troppo", per la tagliata di tonno che sebbene fosse "Carnosa e consistente", pagava un po' pegno in succulenza per essere
 accompagnata dal seppur minimo,  tannino del Musmeci.
SU Questo vino, è nata invece, la Mia Personale sfida. Volevo infatti constatare se il connubio (Piatto/Vino) poteva esistere e, sopra - tutto, RISULTARE piacevole....
Fattore determinante di questo abbinamento diveniva effettivamente, la Caponata......perché aggiungeva la "succulenza" Necessaria ad un felice matrimonio
 coi soffici e vellutati tannini di Musmeci.
 Amarena, Spezia, erbe aromatiche, spezie dolci, Grafite, Legno...completano il Tonno appena scottato e avvolgono la Caponata, la rotondità del vino che è comunque dotato
di stupefacente Freschezza chiude l'abbinamento in armonia ed assoluta piacevolezza.
Mi sono stupito anche io di una scoperta così "ardita", ma a testimonianza della "bontà" dell'idea, ci sono i commenti che abbiamo raccolto dai Clienti dell'Alambicco, positivi al 99%.
Vino 5 Bicchieri su Cinque Così Come Il  Piatto.....

Ringraziamenti:

Elena, titolare con il marito Fabrizio, de L'Alambicco di Besozzo per
La Cucina Fantastica e La Costante Voglia di Sperimentare e quindi 
diffondere La Cultura Enogastronomica!!!
Silvia Maestrelli e Federico Curtaz perchè, con i vini che fanno,
 ci danno un grande aiuto Morale per il difficile
"mestiere" di Sommelier.......

domenica 10 giugno 2012

Serberto Merlot IGT Toscana Villa Petriolo....e "La Ciccia"

.............è Domenica, e la Domenica si fa Festa.....quindi, confortato dall'intervista del Dottor Dukan (del quale da tempo sto ascoltando i preziosi consigli) , decido di CONCEDERMI uno Sfizio.....anzi DUE...
......"La Ciccia" cioè un bel Bisteccone da quasi UN Kilo è di per sè mooolto appetitosa, tuttavia bisogna almeno aver cura di NON rovinarne il Gusto accompagnandola con un Vino Banale.
Serberto 2008
Dunque, La Scelta cade su SERBERTO 2008 Merlot IGT Toscana di Villa Petriolo ....roba Seria....

Naso Impattante, caffè, cacao mora di gelso matura e succosa, confettura e un pizzico di etereo nel finale.
Al Palato entra soffice, vellutato e suadente...poi aggiunge il Lampone  a tutte le sensazioni Olfattive che ritroviamo sicure e compatte.
Rimango affascinato dalla freschezza del vino, tannini appena accennati, ottima complessità, ma la "Magia" sta nel fatto che SERBERTO sembra solo all'inizio della sua Vita.....

Grande Merlot 100%, ne ho assaggiati altri ma ben più Banali anche se "eseguiti" bene. Che dire, sembra propio che specialmente con Vitigni di cui ormai si sà Molto, anzi Quasi TUTTO, sia più difficile Fare Vini Particolari o Meglio PERSONALI.
Certo il Territorio incide molto, ma la giusta interpretazione dei fattori, può comunque dare Ottimi vini con Caratteristiche Peculiari che a Noi fanno più piacere della "Sterile Esecuzione Scolastica".
"La Ciccia"
4 Bicchieri  e Mezzo su Cinque per il Vino.....

...........eeee......."La Ciccia".....beh Ottima direi, anche perchè l'ho cucinata io, con buona pace del Dottor Dukan e per la felicità dei Miei Bimbi. I quali, amano "La BISTECCA di DINOSAURO del Papi" (ah ah ah)....
Cinque Bicchieri su Cinque per la Mia Bistecca
(il Voto alla Ciccia l'hanno dato i miei Bimbi)....
DUNQUE:
Ringrazio I Miei Bimbi per il Voto,

Ringrazio Silvia Maestrelli e Federico Curtaz per Aver "Inventato" il Vino eee... Ringrazio Ser Berto per averlo ISPIRATO

PS ne hanno Fatte 1600 Bottiglie, io, ne tengo via qualcuna, se volete assaggiarle fatevi sentire..................... ma portate almeno "La Ciccia".......

domenica 3 giugno 2012

Tommasi....Winery....Una Visita in Cantina con La Locanda del Chierichetto Malnate

...è Lunedì e di solito che fa il ristoratore? Lavora! Si è un mestiere duro quello dello Chef ma spero che Fabio, Patron della Locanda del Chierichetto di Malnate, non me ne voglia se gli ho rubato un po' di ore di sonno e un giorno di meritato riposo per seguirmi in questa Trasferta in Valpolicella.
Terra d'Amarone e sede di Tommasi Viticoltori, la Valpolicella si divide in Classica (La Più Antica e storica) e "Allargata".   Pedemonte di Valpolicella, è un piccolo comune della Classica, a est della Conca d'Oro, a Quindici Minuti a Nord di Verona.
Qui ha Sede Tommasi dal 1902, una delle Famiglie Storiche dell'Amarone, che propio quest'anno celebra i 110 anni di storia.
Incontriamo Andrea Picello, senior Wine Educator di Tommasi, già in prossimità delle Vigne, il Quale ci dice che ci vuol accompagnare propio nella Conca d'oro.
I Vigneti sono in fiore e il profumo del Polline di vite rincuora i sensi dopo due ore e mezza trascorse nel traffico. Fa caldo, è iniziato il Sabato prima, dice Andrea, siamo stati fortunati, così possiamo ammirare buona parte della Valpolicella fino al Lago!
Si, il Garda da un buon contributo al clima di questa zona e poi c'è il Montre Baldo,"girato" il quale le correnti d'aria cambiano, i venti non son così clementi, ma propio sull'angolo c'è una zona Particolare, sia per conformazione del terreno che per clima sempre in bilico.
La "Grola" condivide verticalità e asprezza tra due Grandi Produttori di Amarone; Allegrini e Tommasi appunto,...... è l'ultima acquisizione di Vigneti, da parte di Tommasi Viticoltori, le viti sono giovani, si spera di trasformarle in un grande vino.
Per Ora, Eccoci Quà alla Conca d'Oro. Qui, Oseleta Cabernet Franc e Corvina danno Origine al Crearo, vino suadente, vellutato elegante, a tuttofrutto, ma...... senza dimenticarsi di "concretezza e praticità", come a dire TOMMASI STYLE .
I Vini di Tommasi si riflettono propio in questo: Classe ed Eleganza ma non staccandosi mai dalla Concretezza e Praticità - Famiglia e Terroir potremmo dire per mettere in "comunicazione" i quattro termini. In effetti Andrea ci ha fatto una Bella panoramica dei vigneti ma sopratutto del "modo di concepire il Vino" da parte di Tommasi. Famiglia e Vino potremmo sintetizzare, una Famiglia Forte che ha portato al completo rinnovo della Cantina Botti di Tommasi.
"Bottaia" che ora Include sopratutto, La Botte Attiva Più Grande al Mondo!!!


MAGNIFICA!!! 33mila e 300 LITRI di AMARONE!!!!, Garbellotto è il costruttore di questa Botte da Guinness dei Record.
Terminato lo stupore del viaggio tra le botti di Amarone, Andrea ci conduce in sala degustazione.
Soave Le Volpare Tommasi: 3 bicchieri e mezzo su cinque; frutta matura, bella acidità, moderato il minerale, note di pietra focaia come a sottolineare la povenienza Vulcanica di questo vino.
Pinot Grigio Ramato Tommasi: 3 bicchieri e mezzo su cinque, le "fondamenta" di Melograno sostengono una struttura molto immediata di piccoli frutti rossi con finale levigato e persistente.
Ci spostiamo per il Pranzo a  Villa Quaranta Resort & SPA dove ci attende una piccola Sorpresa....
.....in programma c'era l'assaggio del Crearo ma "sfortunatamente", non trovandolo subito, il Maître in affanno, nella situazione "poco consona" ...."ci rifila" un Crearo 2007!!! "rimediato all'ultimo sotto altre bottiglie"....
Andrea stupito e della "mancanza" della Cantina, e della fortuna che abbiamo avuto, si affretta a compiere i primo assaggio che, eventualmente, darà il "La" alla Nostra Degustazione.....
FANTASTICO!!!!!!!, dopo 5 anni Più in forma che mai.
Solo una leggera "chiusura" iniziale, e poi un esplosione di frutta in confettura, note speziate e balsamiche, contornate da tannini vellutati...
4 Bicchieri e Mezzo su Cinque.
Facciamo solo a tempo a finire i commenti sulla Longevità del Crearo 2007 che ci viene Presentato l'Amarone Ca' Florian 2008......
....eccolo il "segreto" della Valpolicella....
L'Appassimento e la naturale concentrazione dei profumi "dà il sapore" di questa terra...
.....4 Bicchieri e Mezzo su Cinque anche per  il Ca' Florian, ricco concentrato, con le tipiche note di appassimento che abbiamo subodorato passando nel fruttaio TOMMASI....
...estremamente complesso, aristocratico nella personalità, non immediato, va ripreso a più sorsi per coglierne le sfumature di ciliegia matura e mora di gelso.
Vellutato e "succoso" svolge i suoi 15 gradi alcolici senza affannare, in scioltezza con grande eleganza e "secretato" equilibrio.....
...Alla fine il però ci sembra che il "Segreto" sia tutto Qui....Terra; Vite e Famiglia.....
La Famiglia TOMMASI....
Un Grazie Sentito alla FAMIGLIA TOMMASI per l'ospitalità e i Magnifici Vini e Sopratutto a Piergiorgio senza il Quale "Tante Cose" nn sarebbero possibili......