domenica 27 maggio 2012

Vecchie Annate ovvero Castello d'Albola Le Marangole 1997

....una delle grandi soddisfazioni/"perversioni" di un Enoappassionato, è quella di conservare i vini per riassaggiarli col tempo. Ci piace verificarne l'evoluzione, riscontrarne la tenuta. Succede a volte per caso, ci si dimentica la bottigllia in fondo allo scaffale della cantina.....oppure come in questo caso, volutamente si procede all'invecchiamento. Oggettivamente la mia è un po' un estremizzazione del concetto, mi ricordo che una volta ho volutamente tenuto una bottiglia di Moscato d'Asti per quattro anni......alla fine poi non era male...certo non era più il Moscato Originale....
Per aver Poi dei risultati "Decenti" bisogna anche avere i mezzi adatti come una Cantina Naturale per la conservazione dei Vini, o una Cantinetta Climatizzata come la Mia,(ah... le belle case con cantina di una volta...) A questo punto bisogna decidere il Vino da portare "a Spasso Nel Tempo". I fattori determinanti sono: Vitigno/i da cui deriva il Vino, Annata, Produttore e se vogliamo fare i Sofistici ....direi anche Terroir. SI PERCHE' >> Ogni Specifico Vitigno ha una Curva di Invecchiamento che però spesso è legata alla provenienza dell'uva (uno Chardonnay Siciliano, salvo eccezzioni, che confermano la regola, sempre!!!, avrà una possibilità di invecchiamento diversa da uno Chablis, per non parlare di Corton-Charlemagne). Non dimentichiamoci del Produttore, a seconda della "Filosofia" del Produttore, gli invecchiamenti saranno più o meno agevoli....
Veniamo al dunque: Annata 1997, Memorabile per molti, Vitigno: Pinot Noir, Terroir: Chianti Classico comune di Radda in Chianti, Produttore: Castello d'Albola, di Propietà della Famiglia Zonin.....Il Vino si chiama LE MARANGOLE.... è un po' un reperto storico perchè spulciando nel sito di Castello d'Albola, non c'è traccia del vino...
Bene a questo Punto Assaggiamo......ma un momento, ci siamo dimenticati DELL'ATAVICO DILEMMA! ! ! DECANTER O NON DECANTER, QUESTO è il PROBLEMA :-))) ... In realtà è un falso problema perchè il vino va messo in decanter se presenta eccessiva sedimentazione, se invece dopo 15 Anni di Bottiglia Le Marangole 1997 è un po' chiusa, al limite lo "Caraffiamo"... Per fortuna però non abbiamo avuto bisogno ne di Decantare Le Marangole, Nè di Caraffarlo. PERO'>>> assaggiare Le Marangole 1997 dentro un semplice calice ci sembra irrispettoso (per un vino con 15 anni), decidiamo dunque di utilizzare il Riedel, guardacaso Burgundy, ricevuto in gentile omaggio dal Sig. Angelo Gaja (assieme al libro sul Sorì San Lorenzo...regala sempre quello alle degustazioni...). Al naso le note più incipienti sono quelle del cuoio, del tabacco, "dell'Animale" poi entra in gioco le frutta sotto spirito (ciliegia), bella la totale mancanza di note ossidative, siamo esclusivamente "in evoluzione". Al Palato il vino è Fresco!, bella l'acidità, tannino soffice, al palato entrano in gioco note di marasca straordinariamente fresche, il vino si presenta eccezzionalmente vivo! Le Marangole 1997 ci colpisce per la sua straordinaria "presenza temporale".... Giro di Bicchiere e riassaggiamo....Pepe Nero spezie dolci, forse anche un po' di chiodi di garafano, immancabile la cannella. Altra riflessione sul palato: 1997 annata calda ma Le Marangole sono Bilanciatissime tra Alcool e Acidità... FINALE...un po' amarognolo (china, e il ritorno "dell'animale"...PECCATO!!!), ma cosa dobbiamo chiedere di PIU' dopo 15 ANNI!! Voto Al Vino 4 e 1/2 Bicchieri su cinque, VOTO AL BICCHIERE 5 su 5 (con un bicchiere così si possono buttar via caraffe e decanter vari!!) ...ma d'altronde che voto possiamo dare "in Bicchieri" ad un bicchiere, se non 5?!?!? (forse 4 e Mezzo PERCHE' ADESSO è VUOTO!!!!)

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